Washington, DC

Washington, DC

premessa

Questo è un diario del mio viaggio di 3 settimane in USA.

Prima di Washington, DC

Questa volta ho deciso di usare il treno, dalla stazione di South Station di Boston alla Union Station di Washington. Il biglietto è stato particolarmente costoso ma volevo comunque provare. Comunque il treno dell’Amtrak ci ha messo 6 ore e mezza passando per New York, Philadelphia e altri bei posti sulla east coast. Aggiungo WiFi free e prese per la corrente che almeno il con il laptop il tempo passa più velocemente.

Washington, DC

La città non è molto vecchia ed è stata costruita per essere espressamente la capitale del paese. Enormi palazzi neoclassici disposti seguendo le strade principali che si diradano a raggio dall’US Capitol e dalla White House.
Devo ammettere che non sono andato molto più in la’ del National Mall, l’enorme area, che è anche un parco nazionale, che va dal Campidoglio al Lincoln Memorial. La prima parte, fino al Washington Monument, e circondata dai musei appartenenti allo Smithsonian. Un posto anche carino ma vi posso assicurare che in agosto con il calore e insetti di eccezionale grandezza non è proprio l’ideale per una camminata. Forse per quello c’erano pochissime persone durante il weekend.

Buona parte del Mall e tutta la Reflecting Pool era chiusa per lavori, così come il Washington Monument che è chiuso per via di un terremoto del 2011 e quindi in riparazione. Dopo aver visitato il Lincoln Memorial e dato uno sguardo al presidente di pietra sono andato a sud, verso il Tidal Basin (un lago collegato al fiume Potomac) dove attorno ci sono i monumenti di Roosevelt, Martin Luther King Jr. e Jefferson. Praticamente dove ti giri c’e un monumento. Inoltre il Pentagno e lì, gusto oltre il Potomac ma non è visibile, visto che è un edificio non molto alto.

Tornando ai vari musei del Smithsonian, iniziamo a dire che sono gratis e in tutto sono 19 musei, di cui 11 sono nel Mall national park (di cui uno in costruzione), 5 sempre in Washington, ma fuori dal Mall e infine altri 3 fuori il distretto. Due a New York City e uno in Virginia, a circa un ora di distanza. Lo Smithsonian Institution ha in totale più di 130 milioni di pezzi la maggior parte ancora stipati senza catalogazione digitale.

Apollo 11

Comunque il migliore per me è il National Air and Space Museum che continente decine e decine di aerei, missili, sonde e capsule dall’inizio dell’era del volo (c’e una sezione dedicata ai fratelli Wright con il trabiccolo l’originale del 1903 ) con famosissimi aerei come lo **Spirit of St. Louis **, la capsula dell’Apollo 11 (protetta sottovetro), pezzi dei motori del Saturn V, lo Space Ship One, Il modulo lunare dell’Apollo, tute spaziali americane e russe, copia della sonda Pioneer e continuando con altri modelli, prototipi e missili (si, pure quelli). Una cosa interessante e che invece di usare audioguide sui modelli c’e un numero da usare insieme ad un numero di telefono e chiamando (naturalmente se hai un cellulare americano non paghi) puoi ascoltare il commento per il pezzo esposto.
il Steven F. Udvar-Hazy Center, è un estensione del National Air and Space Museum che si trova sul Mall, e contiene tutto ciò che è troppo grande per il museo principale tra cui:

  • l’Enola Gay, L’aereo che lancio la bomba su Hiroshima
  • Space Shuttle Discovery
  • La capsula Gemini VII
  • Un Lockheed SR-71 Blackbird
  • Il NASA Pathfinder
  • Un Concorde

e tanti altri. Purtroppo non sono riuscito a vederlo, in quanto si trovava lontano, serviva prendere un autobus per l’aeroporto e da li uno per il centro e tutto questo di domenica.

Ho visto molti altri musei, e sono tanti, ma principalmente quelli che valgono una visita sono National Museum of American History, National Museum of the American Indian e il National Museum of Natural History. Infine c’e il Newseum, che non è gratis, ed e dedicato alle notizie e su come farle, dalla pressa ai collegamenti satellitari.

White House

Alla fine mi sono ricordato di dare almeno un occhiata alla casa bianca e sono rimasto molto sorpreso. In pratica si trova nel bel mezzo di altri palazzi. Ad un certo punto si entra in un vicolo e li che la vedi, e pensi “la facevo più grande” e magari pure in una posizione più predominante. Comunque almeno ha un discreto giardino sul retro.

Prossima tappa Chicago